lunedì 18 gennaio 2016

Ieri sera ho terminato la lettura di "Tentare di non amarti" di Amabile Giusti.
Le emozioni che ho provato man mano che le pagine scorrevano sotto i miei occhi sono state molteplici, tutte piuttosto intense.
Da scrittrice (anche se piuttosto in erba), ho prestato un'attenzione quasi maniacale al linguaggio utilizzato e, per la prima volta da mesi, ho amato ogni singola parola, espressione, metafora, immagine evocata dalla "penna" dell'autrice. Il suo stile è elegante, ma mai pesante, immaginifico e sofisticato. Un esempio per ogni scrittrice che voglia definirsi tale. Davvero una splendida scoperta.
Passando alla trama, l'ho trovata efficace e molto ben congegnata. Ci sono alcuni cliché che, tuttavia, sono perfettamente inseriti in una struttura narrativa lineare e scorrevole e non risultano mai forzati o fuori luogo. Ammetto che in alcuni momenti sapevo già cosa aspettarmi, ma non ne sono rimasta mai infastidita, anzi, è stato un po' come sentirsi a casa, sotto la calda coperta che ti avvolge il corpo stanco dopo una dura giornata di lavoro: una familiarità che si cerca ogni volta che si ha bisogno di conforto.
I personaggi sono molto ben descritti, coerenti e approfonditi con sensibilità. A differenza di quanto accade di solito con le protagoniste femminili dei romance, Penny non è una ragazzetta isterica, piena di paranoie ai limiti del fastidioso (ammetto di averne creata io stessa alcune... ma sbagliando si impara). No, è brillante e intelligente e sa vivere i suoi sentimenti con la giusta dose di naturalezza. E' simpatica e ha battute di spirito che sanno conquistare il lettore esattamente come il protagonista. Alla fine del libro non si può fare a meno di amarla.
Quanto a Marcus, l'ho trovato semplicemente perfetto. Volgare nei modi come nel linguaggio, e non sarebbe stato possibile che fosse diverso, ma dotato di una profondità e di una delicatezza d'animo che all'inizio si sospettano solo e che, nel corso dell'avventura, emergono con sempre più forza contribuendo a delineare un carattere complesso dal fascino irresistibile. La sua maturazione coincide con la sua catarsi da una prigione più che altro interiore.
In definitiva, trovo che questo romanzo racchiuda in sé tutte le caratteristiche che cerco sempre in una lettura: una trama avvincente e coinvolgente, una prosa curata ma efficace, personaggi di cui venga spontaneo tenere le parti e a cui affezionarmi.
Faccio i miei sinceri complimenti all'autrice.

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Due Best seller in due categorie diverse... Che giornata!