The right man - La rivincita

 
 
Sara Campbell ha perso tutto o quasi: non parla più col padre da oltre tre anni, ha divorziato dal marito da più di un anno, è oberata di debiti e ora le è stato sottratto in modo subdolo anche il lavoro e ogni prospettiva di trovarne un altro. Ma Sara non è tipo da arrendersi ed è disposta a tutto pur di difendere la sua reputazione.
Robert è uno degli avvocati più brillanti e meglio pagati di tutta New York, dedica tutto se stesso alla carriera e ha poco tempo per le donne. E poi è convinto di avere ormai capito tutto di loro. Ma se non fosse davvero così e avesse sempre sbagliato? Può l’incontro del tutto imprevisto con Sara rimettere ogni cosa in discussione?
Anche quando si è convinti di aver chiuso col passato, quello può riaffacciarsi senza alcun preavviso, rimescolando le carte. E a quel punto non è più possibile sfuggirgli. L’unica possibilità è affrontarlo.
Robert e Sara si renderanno conto che lottare insieme, fianco a fianco, è molto meglio che farlo da soli. Sarà allora che le loro certezze si sgretoleranno, le loro difese cadranno e le loro vite cambieranno per sempre.

“Ti prego, chiamami Sara…”
“Ok, ma solo se tu mi chiamerai Robert.”

"The right man – La rivincita" è il secondo capitolo della serie "The right man", ma, così come il primo, è autoconclusivo e indipendente. Le vicende di Robert e Sara si svolgono sei anni dopo quelle che hanno visto come protagonisti Samantha, Andrew e Robert in "The right man – La brace sotto la cenere". I due romanzi sono collegati da un filo sottile quanto impalpabile e non c’è alcuna velleità di ingarbugliare il lettore e vincolarlo alla lettura di entrambi i capitoli.
 

Nessun commento:

Posta un commento

Due Best seller in due categorie diverse... Che giornata!